ARCHIVIO PENALE TRA PASSATO E FUTURO

Cari amici, ritengo doveroso ripartire da dove ci siamo lasciati a dicembre, rinnovando a Voi e alle vostre famiglie i migliori Auguri di buon proseguimento in questo 2018 appena iniziato: un augurio caloroso e sentito, che esprimo a nome mio, di tutta la Direzione, il Consiglio scientifico interno e internazionale e la Redazione tutta.

Rispetto agli anni passati, questo 2018 si affaccia con una nuova proprietà, pur nella continuità della famiglia Pannain: tocca a Remo Pannain, nipote del Fondatore della Rivista, mettersi alla prova, dando dimostrazione non solo di equilibrio ma anche di intuito e spirito di innovazione, anche nella rimodulazione dei ruoli e dei compiti interni.
Il 2018 è anche l’anno della indicizzazione integrale della Rivista, sia a stampa che on line sulla piatta-forma internazionale SCOPUS, che rappresenterà uno snodo cruciale per le prossime tornate della Abilitazione nazionale.
Per capire quanto è importante il fatto che, a differenza delle altre riviste del medesimo settore, Archivio Penale sia integralmente indicizzato su SCOPUS, si può consultare lo specifico documento dell’ANVUR dedicato ai rapporti con VQR e CINECA agevolmente consultabile sul sito ufficiale http://www.anvur.org/rapporto/main.php?paragraph=3.2&cap=My4yLiBMQSBWQUxVVEFaSU9ORSBCSUJMSU9NRVRSSUNB
Sotto altro profilo, giunto oramai verso l’esaurimento l’impeto legislativo culminato nella c.d. Rifor-ma Orlando e nei decreti delegati ad essa coordinati, si avverte la necessità di passare dalla fase di in-formazione (invero da altri efficacemente realizzata, con Incontri, Convegni e Seminari nonché con una cospicua produzione editoriale in forma di instant books) alla fase della ricostruzione di sistema, dell’analisi problematica e della critica costruttiva. In questa prospettiva tutti i soggetti attivi nella Ri-vista si impegneranno nella realizzazione di una pluralità di riflessioni sui singoli temi sottoposti a ri-forma, in vista della realizzazione di un fascicolo monotematico dedicato e di almeno un’occasione frontale di approfondimento, in primavera, magari in Sapienza.
Per ora mi fermo qui.
Il Direttore
Alfredo Gaito