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Diritto penale e terrorismo. Il difficile equilibrio tra sicurezza nazionale e diritti fondamentali

Paola Scevi

Archivio Penale pp. 49-65
DOI 10.12871/97888331802124 | @ Pisa University Press 2018
Ricevuto: 01 March 2018 | Accettato: 12 March 2018 | Pubblicato: 13 March 2018


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Riassunto

Il contrasto al terrorismo rende particolarmente intensa la tensione fra esigenze di difesa sociale ed esigenze di garanzia. Le forme gravissime in cui il fenomeno del terrorismo internazionale si esprime costituiscono l’emergenza collettiva di più elevato livello che suscita l’intensificarsi delle esigenze di difesa sociale: non solamente repressione, ma, prima ancora, prevenzione di fatti che offendono, oltre che vittime innocenti, anche gli stessi valori democratici. D’altro canto, si intensificano pure le esigenze di garanzia giacché non possono sacrificarsi al contrasto al terrorismo valori, principi, diritti e libertà che si vogliono tutelare proprio nei confronti della minaccia terroristica.

Le istanze di sicurezza, quale sicurezza dei beni giuridici meritevoli e bisognosi di tutela penale, richiedono alla potestà dello Stato interventi attivi di prevenzione e protezione che possono dispiegarsi nell’ottica securitaria verso ambiti estesi e soglie molto anticipate di utilizzo degli strumenti penali. Vanno peraltro evitati pericolosi arretramenti dello strumento penale, oltre che l’intrusione del diritto penale in ambiti che non competono al potere di coercizione giuridica, o l’eccesso di severità punitiva.

La situazione così tratteggiata appare particolarmente complessa tanto da rendere necessaria, attraverso l’analisi di alcune opzioni legislative e giurisprudenziali, un’approfondita riflessione, alla ricerca del difficile equilibrio tra sicurezza nazionale e diritti fondamentali.

 

The fight against terrorism has increased the tension between the need of social defence and the need of guarantees. Heinous forms of international terrorism currently represent the greatest collective emergency requiring the need of a social defence: not only the repression, but – before that – the prevention of actions which offend both innocent victims and democratic values. In fact, the need of guarantees is increasing, as the fight against terrorism cannot sacrifice values, principles, rights and freedom; all that must be protected against the threat of terrorism.

The need of safety, such as the safety of legal values needing criminal protection, requires State authorities to take active prevention and protection measures that can be widely adopted in other sectors and that allow an advanced use of criminal instruments. Dangerous retraining of the criminal instrument must be avoided, as such as the intrusion of criminal law into areas that do not compete with the power of legal coercion, or the excess of punitive severity.

This situation is complex to the point that it requires, through the analysis of legal and jurisprudential options, an in-depth investigation, aiming to find a balance between national security and fundamental rights.


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