articolo pubblicato | articolo in abbonamento
Sottoposto a Peer review

La prima volta (in Cassazione) della c.d. usura in concreto

Stefania Sartarelli

Archivio Penale pp. 1002-1011
DOI 10.12871/978886741480226 | © Pisa University Press 2016
Pubblicato: 12 December 2014


L'intero articolo è disponibile per gli abbonati


Riassunto

Prendendo le mosse da un’intricata vicenda bancaria che ha visto coinvolto l’Istituto Monte dei Paschi di Siena, la nota valorizza una recente sentenza della Corte di cassazione per aver, per la prima volta, tratteggiato i requisiti dell’elemento oggettivo nel reato di c.d. usura in concreto ai sensi dell’art. 644, co. 1 e 3, seconda parte, c.p. seguendo i principi tratti dalla manualistica tradizionale. Tuttavia, se da un lato l’Autrice sottolinea la cura con cui la Suprema Corte si sia soffermata su tutti gli elementi della fattispecie criminosa, dall’altro ne critica, sotto il profilo metodologico, l’esclusione della trattazione del bene giuridico tutelato, da considerarsi, al contrario, il primo criterio di classificazione delle ipotesi penalmente rilevanti.


Percorso di valutazione

Peer reviewed. Certificazione della qualità


L'intero articolo è disponibile per gli abbonati