articolo pubblicato | articolo in abbonamento
Sottoposto a Peer review

Misure di prevenzione patrimoniali, “buona fede” dell’istituto di credito mutuante ed ordine di cancellazione delle ipoteche: quali “regole d’uso”?

Gianrico Ranaldi

Archivio Penale pp. 943-963
DOI 10.12871/978886741480223 | © Pisa University Press 2016
Pubblicato: 12 December 2014


L'intero articolo è disponibile per gli abbonati


Riassunto

L’Autore analizza la articolata disciplina del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159, la quale è stata mossa dall’esigenza primaria di qualificare in diritto le modalità di acquisto al patrimonio dello Stato dei beni confiscati in via definitiva, fornendo, al contempo, tutela ai creditori il cui titolo sia precedente al sequestro e che risultino di accertata buona fede. Ciò allo scopo di ridurre le incertezze manifestatesi in passato sul tema, anche in ambito giurisprudenziale, e rendere omogenei e prevedibili nei loro esiti gli specifici contenziosi. L’Autore, sostiene infine che è possibile l’estinzione di diritto delle garanzie reali all’atto della confisca, sempreché venga contestualmente fornita al titolare del diritto di credito una adeguata tutela delle sue ragioni.


Percorso di valutazione

Peer reviewed. Certificazione della qualità


L'intero articolo è disponibile per gli abbonati