articolo pubblicato | articolo in abbonamento
Sottoposto a Peer review

Reati contro la P.A. e riconoscibilità del precetto L’imputazione del formante amministrativo e di quello giurisprudenziale

Massimo Donini

Archivio Penale
© dell'autore 2020
Ricevuto: 28 July 2020 | Accettato: 19 August 2020 | Pubblicato: 22 August 2020


L'intero articolo è disponibile per gli abbonati


Riassunto

È necessario un aggiornamento dello stato dell’arte sui rapporti tra riconoscibilità del precetto e reati contro la p.a. Varie imputazioni nascono da una precomprensione a livello di formanti, amministrativo o giurisprudenziale, che non si inquadrano nelle categorie consolidate della conoscenza del fatto o della conoscibilità del precetto. Ci sono sottofattispecie ermeneutiche (casi-norma) che devono essere conoscibili ex art. 7 Cedu perché prima del loro consolidarsi il fatto non era preveduto come reato (irrilevanza oggettiva). Ci sono regole extrapenali che devono essere conosciute (art. 43, 47, co. 3, c.p.) affinché sussista la stessa conoscibilità del precetto (rilevanza soggettiva: sapere di aver fatto ingresso in un’area di responsabilità penale), e ci sono meri casi-esempio che, per quanto nuovi, sono attratti nella regola della mera conoscibilità del precetto ex art. 5 c.p. Lo studio affronta la tematica alla luce di questioni processuali come Concorsopoli, la riforma dell’art. 323 c.p., la corruzione, la turbativa d’asta, l’art. 2638 c.c., la truffa in assunzioni.


Offenses against the Public Administration and knowability of the disposition. The imputation of the administrative law or case-law formants.


It is necessary to update the state of the art on the relationship between the knowability of the disposition and the criminal offences against the public administration. Many criminal charges arise from a pre-understanding at the level of the administrative law or case-law formants that do not fit into the consolidated categories of the “knowledge of the fact” or of the “foreseeability of the provision”. There are hermeneutic sub-cases (case-norms) that must be foreseeable pursuant to art. 7 ECHR because before their consolidation the fact did not constitute a crime (objective irrelevance). There are non-criminal law rules that must be known (art. 43, 47 § 3 of the criminal code) in order to make possible the foreseeability of the criminal law rule (subjective relevance: knowing that you have entered an area of ​​criminal responsibility) and there are mere example-cases which, although new, are attracted under the rule of the mere knowability of the disposition pursuant to art. 5 of the crim. c. The study addresses the issue in the light of procedural questions such as Concorsopoli, the reform of art. 323 of the Italian Criminal Code, the offence of corruption, of disturbed freedom of public auctions, art. 2638 of the Italian Civil Code, hiring fraud.


Percorso di valutazione

Peer reviewed. Certificazione della qualità


L'intero articolo è disponibile per gli abbonati